.Benvenuti nella mia avventura culinaria, scatenata dal mio recente viaggio in Sicilia! Tornato a casa, ho deciso di immergermi in uno studio approfondito per padroneggiare l'arte di panificare le famose brioche col "tuppo", gioiello della pasticceria siciliana.
Immaginatevi: una colazione in stile siciliano, dove le brioche con il loro caratteristico "tuppo" sono le vere protagoniste, accanto a una deliziosa granita che si presta a essere gustata al caffè, alle mandorle o in qualsiasi altro irresistibile sapore.
Il loro nome è un omaggio alla loro forma unica, che richiama in modo affascinante il classico "tuppo" con cui le donne siciliane raccoglievano i capelli. È come se ogni brioche nascesse con un tocco di eleganza e stile, rendendola una vera regina della tavola.
Nel corso degli anni, la ricetta tradizionale siciliana ha subito un'evoluzione. In passato, lo strutto aveva un ruolo da protagonista, ma col tempo, ha ceduto il passo al burro, conferendo alle brioche un sapore ancora più ricco e avvolgente.
Quindi, preparatevi a immergervi in un viaggio sensoriale, dove la storia e la tradizione siciliana si fondono con il profumo irresistibile delle mie brioche col "tuppo". Che il regno della colazione sia pronto a essere conquistato da queste deliziose creazioni!
Ricetta legata al nostro Magazine 2022
Ingredienti
320 gr Farina 00
130 gr Farina tipo Manitoba
180 ml Latte intero
150 gr Lievito madre
50 gr Zucchero o 80 gr miele
1 Uovo (intero)
1 Tuorlo (conservate l'albume)
10 gr Sale
100 gr Burro
Per la finitura
1 albume (per spennellare)
Preparazione
Sciogliere il lievito madre nel latte in un contenitore dove andremo ad impastare..
Quando si è sciolto tutto versiamo un uovo intero e il tuorlo del secondo uovo facendo attenzione di conservare l'albume per spennellare le brioche prima di infornare.
Per chi usa la planetaria il burro lo si aggiunge alla fine, per chi impasta a mano aggiungiamolo prima di versare le farine.
Aggiungiamo lo zucchero o miele, facciamo sciogliere tutto bene e cominciamo a versare le farine poco alla volta.
Creato il nostro panetto, un pò appiccicoso, facciamolo lievitare per circa tre ore.
Poi recuperiamo il panetto e mettiamolo su una spianatoia e facciamo le tre pieghe per almeno tre volte.
Facciamo lievitare per un'altre oretta.
Prima delle tre pieghe si possono aggiungere le gocce di cioccolato per un eventuale variante gustosa della brioche.
A questo punto , formiamo le brioche. In genere faccio 80 gr la brioche e 20 gr il tuppo.
Facciamo lievitare fino al raddoppio.
Infornare a 190gradi statico per circa 12/15 min dipende dal vostro forno.
Buon appettito.
In foto potete vedere anche la classica brioche senza tutto e con le gocce di cioccolata.
Abbiamo fatto anche una versione al cioccolato. Di seguito un classico per gustare la brioche.
La Storia
La storia affascinante della brioche col "tuppo" siciliana è un viaggio nel tempo attraverso le tradizioni culinarie di questa magnifica regione, dove l'arte della pasticceria è stata tramandata di generazione in generazione.
Tutto ha inizio tra i vicoli e le piazze pittoresche della Sicilia, terra di antiche culture e influenze culinarie che hanno dato vita a una varietà di prelibatezze uniche. La brioche col "tuppo" emerge come una gemma della pasticceria siciliana, portando con sé una storia ricca di tradizioni e un carattere unico.
Il nome stesso, "tuppo", evoca un'immagine di grazia e eleganza, poiché richiama il gesto delle donne siciliane che raccoglievano i capelli in un nodo, creando una somiglianza affascinante con la parte superiore di questa deliziosa brioche.
La brioche col "tuppo" ha origini antiche, con il suo inizio probabilmente legato a pratiche di panificazione tradizionali della regione. Nel corso degli anni, la ricetta ha subito modifiche e adattamenti, ma la sua essenza rimane fedele alle radici siciliane.
In passato, lo strutto era l'ingrediente principale utilizzato per conferire morbidezza e sapore unico a queste brioche. Tuttavia, con il passare del tempo, il burro ha preso il suo posto, portando una nuova dimensione di ricchezza e cremosità.
Le brioche col "tuppo" sono diventate una presenza immancabile nelle colazioni siciliane, spesso accompagnate da una fragrante granita nei gusti più svariati, dal classico caffè alle varianti più audaci come le mandorle. Questa delizia è diventata un'icona culinaria, celebrata non solo per il suo sapore avvolgente ma anche per il suo ruolo centrale nelle tradizioni familiari e culturali dell'isola.
Oggi, la brioche col "tuppo" continua a incantare i palati di chiunque abbia la fortuna di assaporarla, portando con sé secoli di storia e passione per la buona cucina siciliana. Che sia nella vivace Palermo o nei tranquilli borghi della costa, la brioche col "tuppo" continua a unire la gente intorno a un'esperienza gastronomica indimenticabile.
Pagina Aggiornata al 11/06/2022
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