Post

Argomenti





Special Friends in the kitchen : Calamarata al profumo di Mare

Immagine
Calamarata al profumo di Mare Questo week end siamo andati da un nostro carissimo amico. Anche lui, per passione, cucina molto bene e gli piace sperimentare, provare nuove ricette e combinazioni. Per l'occasione, del nostro incontro, ha preparato una staordinaria Calamarata al profumo di mare. Abbiamo  fatto qualche foto e un piccolissimo video in profumo di "friends in the kitchen" del suo operato. Buona visione e buona lettura. La preparazione Prendete un bel padellone grande, si mette olio quanto basta e aglio,e un po' di peperoncino, se piace. Per questo piatto, abbiamo messo anche qualche foglia di basilico. Il basilico e l'aglio non li facciamo bruciare nell'olio ma li facciamo appena rosolare. Come vediamo che si rosolano, togliamo tutto e aggiungiamo il pesce. L'ordine degli ingredienti è di mettere dal piu' consistente (quello che impiega più tempo a cuocere), al piu' morbido (quello che impiega meno tempo a cuo

Cina e Tibet (eps. 4) Lhasa

Immagine
Cina e Tibet  (eps. 4)  Due giorni Lhasa Giorno 4-5 1) La colazione dello Yak hotel è discreta e su tutto svetta il tè al burro. Qui di burro ne scorre a fiumi, poi capiró perché. Alle 8 arriva Lobsang. Noi ci siamo ripresi bene e ci dirigiamo in auto verso il Potala palace. 400 metri che facciamo in mezz'ora. C'è gente che cammina con in mano una corona, come un rosario. All'ingresso reincontriamo Liza e, dopo il controllo passaporti, il controllo bagagli, il secondo controllo passaporti, il secondo controllo bagagli, una guardia che mi sfotte per il cappello, entriamo nel Potala Palace. È un edificio imponente, alto 13 piani e 130 metri costruito in piú fasi dal settimo secolo d.c. in poi, contiene 1000 stanze. È stato sede dei Dalai Lama(termine mongolo che vuol dire Oceano di Saggezza) a partire dal quinto che, grazie ai mongoli, prese il potere unificando la figura religiosa e il potere politico. Dal 1959 l'attuale Dalai Lama è in esil

Angelica ripiena di peperoni e formaggio

Immagine
Questo tipo di lavorazione si presta a qualsiasi tipo di ripieno. Noi, lo abbiamo fatto con i peperoni e un formaggio stagionato non troppo morbido.  Passiamo a vedere il video e poi vi mostro la ricetta: La ricetta: 120 gr di pasta madre appena rinfrescata 220 gr latte 10 gr di zucchero 1 uovo medio 500 gr di farina tipo "0" 30 gr olio di oliva 10 gr sale fino Ripieno a piacere Procedimento: Sciogliere bene il lievito madre nel latte, aggiungere olio, un uovo intero e zucchero, solo dopo il sale. Aggiungere poco alla volta la farina fino ad esaurimento. Fare la prima lievitatura almeno tre ore. Stendere l'impasto, distribuire la farcitura e arrotolare.  Mettere in un contenitore. Facciamo lievitare ancora per almeno tre ore. Inforniamo per 20 min. a 220 gradi. Sponsorizzazione: Farina Lieviti commerciali www.temporealechannel.com #temporealechannel #pane #farina #lievitomadre #foo

Weihenstephan il più antico birrificio al mondo

Immagine
E' proprio vero, dentro un boccale di birra c'è la storia e la tradizione di un popolo. Stiamo per raccontare le vicende del più antico birrificio della storia, il birrificio del Monastero di Weihenstephan, che dopo quasi 1000 anni, è ancora lì sulla collina, orgogliosa di portare avanti la sua tradizione nella produzione della sua birra. Ci troviamo in Germania, nella Baviera. Si narra che un vescovo Francese, San Korbinian, il cui arrivo a Freising è datato intorno al 720,  fondò una chiesa dedicata a Santo Stefano e qualche tempo dopo fece costruire un dormitorio per monaci che, secondo alcuni documenti, originariamente era annesso all'edificio. Il monastero, costruito poco dopo,  invece, fu dedicato dapprima a San Vito, poi ai santi Stefano e Michele, si pensa che fu fondato dal vescovo Hitto von Freising tra l'811 e l'835. Nel 955 viene distrutto dagli Ungari  ma, venne, dopo diversi anni, ricostruito dagli stessi monaci. Dal 1020 o 1021 , prima era

Cina e Tibet (eps. 3) Xining-Lhasa

Immagine
Cina e Tibet  (eps. 3) Xining-Lhasa Giorno 3 Prendiamo il treno per Lhasa delle 20:30 dove abbiamo prenotato la cuccetta hard sleeper. Significa che passeremo 22 ore a stretto contatto con altre 4 persone. L'intoppo della scala mobile in stazione non è un buon presagio,ma in realtá tutto fila liscio. Non ci chiedono neanche I permessi per il Tibet. Sul treno, troviamo subito la cuccetta dove ci accoglie Liza, una turista canadese originaria di Hong Kong. Finiamo di sistemare le valigie quando arrivano 3 ragazze cinesi. Una con fare irritato ci dice che abbiamo sbagliato letto poi comincia a farci spostare le valige. Mi irrito abbastanza ma alla fine aveva ragione lei. Ora entra tutto e c'è spazio per I piedi. Le cinesi sono di Canton e quindi cominciano a parlare cantonese con Liza. 22 ore con loro sará una noia mortale, penso. E invece no, le cinesi hanno scorte di viveri in grado di offrire sostentamento per l'esplorazione dell'Antartide. Roba da far impallidi

Popular Posts

Loburg, lo champagne delle birre

Gösser la Birra Austriaca

Cristal, pils Belga