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Cina e Tibet (eps. 3) Xining-Lhasa

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Cina e Tibet  (eps. 3) Xining-Lhasa Giorno 3 Prendiamo il treno per Lhasa delle 20:30 dove abbiamo prenotato la cuccetta hard sleeper. Significa che passeremo 22 ore a stretto contatto con altre 4 persone. L'intoppo della scala mobile in stazione non è un buon presagio,ma in realtá tutto fila liscio. Non ci chiedono neanche I permessi per il Tibet. Sul treno, troviamo subito la cuccetta dove ci accoglie Liza, una turista canadese originaria di Hong Kong. Finiamo di sistemare le valigie quando arrivano 3 ragazze cinesi. Una con fare irritato ci dice che abbiamo sbagliato letto poi comincia a farci spostare le valige. Mi irrito abbastanza ma alla fine aveva ragione lei. Ora entra tutto e c'è spazio per I piedi. Le cinesi sono di Canton e quindi cominciano a parlare cantonese con Liza. 22 ore con loro sará una noia mortale, penso. E invece no, le cinesi hanno scorte di viveri in grado di offrire sostentamento per l'esplorazione dell'Antartide. Roba da far impallidi

Pane alla Birra e Mandorle

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Il pane alla birra è un delizioso tipo di pane che incorpora il sapore ricco e leggermente amaro della birra nella sua consistenza e nel suo profumo. L'aggiunta delle mandorle restituiscono un perfetto agrodolce molto piacevole. Ecco come preparare un pane alla birra semplice ma delizioso: Ricetta 150 gr di lievito madre 350 ml di Birra (preferibilmente una birra ale o pilsner) 50 gr di olio di oliva 20 gr di sale 2 cucchiai di olio d'oliva 300 gr di farina tipo 0 300 farina di grano tipo 1 Procedura Sciogliamo per bene il lievito nella birra, quando tutto si sciolto, passiamo alla farina. Aggiungiamo poco per volta. L'ordine della farina non è importante. Aggiungete il sale e poi un cucchiaio di olio Terminato l’impasto dividetelo in due parti uguali, con questa quantità vengono due belle pagnotte, coprite e fate riposare per 30 minuti. Trascorso il tempo fate la laminazioni dove inserirete le mandorle tagliate precedentemente grossolanamente, m

Fuller's Brewery ex Griffin Brewery

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E' sempre interessante leggere la storia dei birrifici che hanno fatto la storia della birra. Sicuramente ne fà parte anche il birrificio Londinese Fuller's. In principio il birrificio si chiamava Griffin Brewery, nata da un'acquisizione di un antico birrificio fallito chiamato Meux&Reid, produceva diversi tipi di birra, già dal 1600 circa. Per problemi economici i fratelli Douglas e Herry Thompson e Philips Wood, furono costretti a cercare un partner economico. A questo appello rispose John Fuller che ne prese possesso e suo figlio John Bird Fuller, insieme a Henry Smith e John Turner, cognato di quest’ultimo, diedero origine nel 1845 al birrificio Fuller Smith & Turner che oggi conosciamo, abbreviato, in Fuller’s. The Griffin Brewery, oggi , Fuller's brewery, è famosa anche per avere la pianta di glicine più antica della città di Londra. Grazie alla sua tradizione produttiva ed alle sue vecchie ricette, ha conquistato numerosissimi premi di importanza in

Pangocciole al Cioccolato e Miele

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Rimbocchiamoci le maniche e immergiamoci ancora una volta nel dolce mondo della panificazione. Oggi prepariamo delle Pangocciole al miele arricchite da cioccolato. Per questi piccoli tesori di dolcezza, useremo le gocce di cioccolato non solo come semplici addobbi, ma come veri e propri abbellimenti golosi. E poi, chi ha bisogno dello zucchero quando si ha il miele? Chi si ricorda del burro quando c'è l'olio? Una tentazione dolcemente "leggera", pronta a stuzzicare il palato senza appesantire. E per i più meticolosi, in calce alla ricetta troverete un link magico che vi svelerà tutte le alchimie necessarie per convertire gli ingredienti da stregoni della cucina a maghi della pasticceria. Ora, senza ulteriori indugi, lanciamoci alla scoperta degli ingredienti di questa delizia. Il video che riassume la preparazione in tutte le sue fasi: La  ricetta: 550 gr di farina tipo "0" 220 gr di latte 150 gr di Miele 50 gr di olio di oliva 150 gr di liev

Cina e Tibet (eps. 2)

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Cina e Tibet  (eps. 2) Zhangye-Danxia-Xining Giorno 2: 1) sveglia alle 5 per andare a vedere il geoparco delle montagne colorate di Danxia. Buttiamo letteralmente giú dal letto la guardia dell'hotel che dorme beatamente davanti alla vetrata con la porta di ingresso aperta. Partiamo per Danxia. L'autista non supera I 40km/h. Stiamo tranquilli? Non proprio perché è molto impegnato al cellulare guidando all'inglese. Rischiato qualche frontale e una broncopolmonite che qui a Zhangye sembrano avere tutti, arriviamo all'ingresso del parco. E qui, davanti alla biglietteria, urla, strepiti, gomitate. Una massa di cinesi che si muove da una parte all'altra appena percepisce che uno sportello potrebbe aprirsi. Ci separiamo. Non esiste fair play, cosí sgomito per mettere il braccio davanti ad un vecchietto. Dico a Margherita di controllare I soldi, lei si gira e la superano in due. Il ticket del parco costa 54yuan + 25yuan di bus obbligatorio. Il parco è composto

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