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Brioches all'olio di semi

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La brioche con il lievito madre è una coccola dolce e soffice, ma non contenti di berci dentro, abbiamo già sperimentato altre avventure con questa ricetta: Brioches al miele di Sulla. Brioches con il cioccolato. Stavolta, abbiamo fatto la rivoluzione: abbiamo dato il calcio al burro e abbiamo introdotto l'olio di semi come nuovo allenatore. Il risultato? Una brioches meno grassa e più morbida, tanto che sembra fare yoga nel forno! La procedura di preparazione resta la stessa delle altre ricette di brioche, ma stavolta la nostra dolce delizia è in forma smagliante! Passiamo agli ingredienti: Ingredienti: 450 g di farina tipo 0 250 g di pasta madre 150 g di Miele  125 g di olio di semi 100 ml di latte 2 uova sale Per spennellare: albume di 1 uovo 1 cucchiaino di acqua Per spolverare: zucchero a velo Video della preparazione : Per la preparazione delle brioche con lievito madre intiepidite il latte; prendete una ciotola e sc

La Roveja

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In questo periodo, ci stà propio bene. Vi proponiamo questo piatto semplice : La zuppa con la Roveja e lenticchie. La roveja è un antichissimo legume simile al pisello ma con un baccello che, dapprima di colore verde, con la maturazione prende i toni del viola scuro. Il legume fresco è verde, con tonalità di grigio, e si raccoglie tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. È di colore marrone, invece, quando è essiccato e in questo caso è disponibile tutto l’anno. Nei secoli passati era coltivato sugli Appennini umbro-marchigiani, la sua capacità di resistere alle basse temperature e in condizioni di scarsità d’acqua, spiega la sua diffusione sui monti Sibillini.. Era un alimento fondamentale per i pastori e i contadini, che lo utilizzavano insieme a lenticchie, cicerchie, fave, fagioli e farro per la preparazione di ottime zuppe. Dopo un periodo di grande diffusione, la roveja è stata abbandonata per coltivazioni più redditizie e meno faticose. Fino a quando, neg

Cina e Tibet (eps. 13 ) Guilin - Ping'an

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Cina e Tibet   (eps. 13 ) Guilin - Ping'an Giorno 14 1) All'arrivo alla stazione di Guilin nord, cerchiamo un taxi. Un tipo è molto insistente e ci segue. Gli diciamo di no, ma lui è un tassista regolare, non abusivo. Bene,mostro la prenotazione in cinese di booking. Purtroppo, l'indirizzo è scritto solo in inglese. Il tassista non capisce. Provo io. Zhishan road, Zishan Lu. Jichang (aeroporto)? Mi fa lui. No, Zhishan, near Houche zhan (stazione ferroviaria di Guilin). Wooooooo, fa lui. No, tutuuuu, ciuff ciuff, faccio io. Guilin Houche zhan. Andiamo avanti buoni 10 minuti. Alla fine, ha l'illuminazione. 2) Buttiamo giú dal letto il proprietario dell'ostello e lo costringiamo alle 5 di mattina ad organizzarci un tour privato. Vogliamo sfruttare l'ora mattutina e partire subito per le risaie a terrazza di Longji. Il primo autobus parte, infatti, alle 8 e arriva a Dazhai non a Ping'an, alle 12:30. Alle 4 è il rientro. Tour privato allora (440

Holloween 2018

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Anche quest'anno abbiamo fatto qualche cosina per Halloween. Qualche lanterna e una buonissima torta alla zucca. Articoli correlati: La zucca ortaggio autunnale e ricette Holloween 2018 (Foto) La zucca di Halloween www.temporealechannel.com #temporealechannel #food #foodblog #foodporn #ricetta #cucina #eat #zucca #torta #vellutata #halloween #jackolantern #legenda #festa #

Pinsa Romana

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Ecco a voi una ricetta che si fa risalire all'antica Roma, tanto antica che Cicerone potrebbe averne assaporato una mentre declamava i suoi discorsi. E sì, ancora oggi potete deliziarvi con questa prelibatezza nelle trattorie romane, magari facendovi accompagnare dai fantasmi di gladiatori che annuiscono approvando. Il termine "Pinsa" ha origini latine e significa praticamente "allungare", proprio come si allunga il collo quando si scorge questa delizia avvicinarsi. La Pinsa Romana, o meglio, la Pinsa Romana Bianca, è l'antieroe della pizza ordinaria. Niente cerchio monotono, qui abbiamo una forma ovale e allungata, un po' come un Picasso in versione gastronomica. L'impasto è una sorta di tris di farine: frumento, soia e riso, una combinazione che rende questa pinsa leggera e digeribile come un complimento ben confezionato. Immaginatevi la vostra pizza normale che fa la dieta e vi rendete conto di cosa intendiamo. La Pinsa Romana è come un poeta:

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