Argomenti





St. Benoit Ambree è l'importanza dell'acqua

St. Benoit ci fa ricordare l'importanza dell'acqua nella birra. Sì, avete letto bene, l'acqua è l'eroe insospettabile dietro ogni grande birra! In questo articolo, vi sveleremo il segreto di una birra che, grazie all'acqua di qualità super, ha conquistato il mondo birrario producendo ogni tipo di birra possibile. Un'acqua così speciale che neanche le nuvole vogliono competere con lei! Preparatevi a una lettura rinfrescante e frizzante. Cheers! 


Ci troviamo nel cuore birrario del Belgio, precisamente a Purnode nella provincia di Namur. A pochi chilometri da Danant, la Brasserie du Bocq è più di un semplice birrificio, è come la casa della birra che mamma birra costruì.

Tutto ha avuto inizio nel 1858, quando Martin Belot, con un campo così grande da far sembrare il prato del vicino un bonsai, decise di alzare le maniche e costruire il suo santuario birrario. Inizialmente, la produzione avveniva solo d'inverno, perché, diciamocelo, i lavoratori non avevano nulla di meglio da fare in quella stagione, quindi mettevano le mani in pasta... beh, in malto.

Ma non è solo l'opera umana a rendere questa birra speciale. A Purnode, c'è una qualità dell'acqua così invidiabile che persino le bottiglie d'acqua gassata si mettono a piangere di invidia. Un elemento importante, come un attore premiato, per garantire una birra che fa venire la bocca acquolina.

In breve tempo, il birrificio ha ampliato la sua offerta, passando dalle chiare alle ambrate, come un direttore d'orchestra che guida la sua banda di sapori in una sinfonia di soddisfazione per un pubblico sempre più vasto. Applausi per questa brasserie che ha portato il Belgio a un nuovo livello di eccellenza birraria! 

Il birrificio, con uno sguardo ambizioso e un sorriso birraioso, decise che non poteva limitarsi a far conoscere la sua birra solo nel piccolo paese di origine; l'orizzonte era troppo invitante per restare confinati. Così, con un colpo di genio e un tocco di magia brassicola, creò una ricetta di birra ad alta fermentazione: la prima fermentazione nel tino e la seconda da completare in bottiglia. Praticamente la birra faceva le valigie e partiva per nuove avventure in altre località, perché chi può resistere a una birra così in gamba?

Il gusto e la qualità della birra erano così travolgenti, anche grazie all'acqua che sembrava provenire direttamente dal paradiso delle acque, che il successo fu inevitabile. Nel 1949, la piccola società decise di alzare il calice e diventare una Ltd, e così la produzione di birra prese il sopravvento sulla produzione agricola. La birra fluiva come il fiume della felicità, tutto l'anno e a ritmo sostenuto, conquistando persino i supermercati grazie alla sua ricetta di rifermentazione in bottiglia.

Poi, nel 1967, con un colpo di scena degno di una trama birraria, il birrificio du Bocq acquisì la CentralBrewery Marbaix-La Tour. Due nuovi attori fecero la loro comparsa sulla scena birraria: la Saison Regal e la Gauloise Ambree. Nel 2013, una brillante idea emerse da una bottiglia: la Saison 1585 e la Christmas Regal, ribattezzata con stile Cauloise Christmas.

Da quel momento, la Famiglia Belot, con una determinazione da veri amanti della birra, decise di dedicarsi esclusivamente alla produzione di birra ad alta fermentazione, con la prima fermentazione in tino e la seconda in bottiglia. Nel 1983, cambiarono casa, lasciando i locali de "La Tour", e trasferirono tutto a Purnode, dove modernizzarono gli impianti della Brasserie du Bocq. Iniziarono le esportazioni e, diciamocelo, fu un successo che fece schiumare di gioia gli amanti della birra in tutto il mondo. 


Oggi, la Brasserie du Bocq sfodera un arsenale di birre che farebbe invidia anche a un esercito di bevitori assetati:

- BLANCHE DE NAMUR, la regina delle birre bianche, fresca e leggera come una brezza di primavera.
- BLANCHE DE NAMUR ROSEE, una variante che si tinge di un rosa delicato, come se fosse pronta per un party esclusivo.
- BLANCHE DE NAMUR APPLE, la mela della tentazione in versione birra, per un mix fruttato da brindare.
- GAULOISE BLONDE, la bionda dalla personalità forte, come una diva che sa quello che vuole.
- AMBREE, BRUNE, FRUITS ROUGES, tre sorelle dalle sfumature diverse, pronte a conquistare il palato.
- TRIPLE 10, il dieci e lode delle birre, un vero genio birraio in bottiglia.
- DOUBLE 6°, la doppia sei che fa girare la testa, senza bisogno di dadi.
- CHRISTMAS, la birra delle feste, avvolta in un abbraccio caldo di sapori natalizi.
- SAISON 1858, un viaggio nel tempo con una birra che ha visto cose.
- TRIPLE MOINE, il monaco birraio che sa come far festa.
- DEUGNIET, la birra che ti fa sentire un po' birichino.
- REDBOCQ, il rosso che aggiunge un tocco di passione al tuo bicchiere.

Insomma, c'è una birra per ogni anima birraia. E tutto questo nel contesto di uno degli ultimi birrifici rimasti fedeli alla tradizione familiare, dove la birra è praticamente un capolavoro artigianale ad alta fermentazione. Un po' come se ogni bottiglia raccontasse una storia di famiglia, ma con molto più schiuma! 


E ora, veniamo alla stella della fotografia: la birra che fa girare la testa!

Le note fruttate danzano sul palato con eleganza, come se partecipassero a un concorso di bellezza. Ma la regina indiscussa è la liquirizia, che si fa notare con tutto il suo charme e accompagna il caramello in un tango appassionato.

Il retrogusto amaro è il risultato di una vera e propria alchimia birraria, dove malti particolari e luppoli pregiati si danno appuntamento per creare una sinfonia di sapori. E chi l'avrebbe detto, il risultato è una nota tipica di cioccolato, come se un maestro cioccolatiere avesse messo le mani in questa birra.

Insomma, questa birra è come un castello incantato di sapori, con ogni sorso che ti porta in un viaggio magico tra frutta, liquirizia, caramello e una dolce carezza di cioccolato. Un vero e proprio capolavoro alcolico! 




Pagina Aggiornata al 07/12//2022






www.temporealechannel.com
#temporealechannel
#pangocciole #miele #cioccolato #lievitomadre # latte #farina #oliodioliva #sale #dolci
#quellidellievitomadrea #food #foodblog
#viaggio #fotografia #cucina #tecnologia #beer #magazine

Popular Posts

Loburg, lo champagne delle birre

Gösser la Birra Austriaca

Cristal, pils Belga